Le bellezze di Cupra Marittima. La storia, cosa visitare e quando
Scopri la sua storia e i siti archeologici presenti nel nostro borgo
La località di Cupra affonda le sue radici in epoca preistorica. I primi a insediarsi nella zona sono stati i Piceni: I Piceni o Piceni erano un popolo italico storicamente stanziato nel I millennio a.C. nel territorio compreso tra i fiumi Foglia e Aterno, delimitato ad ovest dall'Appennino e a est dalle coste adriatiche.
Il territorio piceno comprendeva quindi tutte le odierne Marche e la parte più settentrionale dell' Abruzzo (che corrisponde grosso modo all'attuale provincia di Teramo e a parte di quella di Pescara).
Sulla costa adriatica Cupra fu un importante approdo e punto di appoggio nella navigazione dei Greci, fu anche base marittima per gli Etruschi. Un snoso importante del Mare Adriatico,
In seguito anche gli antichi romani rimasero affascinanti da questa zona strategica. Cupra, infatti, cadde sotto Roma nel 268 a. C. per arrivare, pochi decenni dopo, all'integrazione politica nello stato romano.
La località che ospitava il porto e il santuario della Dea Cupra, vedrà il sorgere della città romana di Cupra Marittima che diventò centro amministrativo, con una organizzazione di centro urbano, completamente nuova, e punto di riferimento del suo ager che comprendeva gli attuali comuni di Grottammare, Ripatransone, Carassai, Cossignano, Massignano, Montefiore.
La realtà archeologica più evidente si trova nelle del Foro Romano – il parco Archeologico cuprense - dove sono visibili i due archi onorari di epoca augustea situati ai lati della scalinata del tempio.
La zona a vocazione romana è situata a nord del centro abitato mentre la zona medievale vigila dall’alto: lì si trova il paese alto, “Marano”. Il territorio Piceno creò esuberanti srutture medioevali per difendersi dalle invasioni esterne. Da qui passarono i Bizantini,i Franchi, i Saraceni, i Longobardi e i Mori.
La plurisecolare storia di Marano è molto complessa poiché lassù si svolse la vita politica, amministrativa, sociale, culturale ed economica dal Mille fino all'Unità d'Italia. Scomparsa Cupra Maritima, si affievolisce il culto della dea Cupra, e inizia a diffondersi la religione cristiana che le contrappone il culto di San Basso, vescovo di Nizza, martirizzato, il cui corpo fu traslato via mare da profughi nizzardi.Nel 1815 Marano ritorna allo Stato Pontificio, sotto la Delegazione di Fermo.
Oggi Cupra Marittima è ridente comune del Piceno, il comune dove è nato il Camping Villaggio Calypso. Scoprilo insieme a noi.
Il territorio piceno comprendeva quindi tutte le odierne Marche e la parte più settentrionale dell' Abruzzo (che corrisponde grosso modo all'attuale provincia di Teramo e a parte di quella di Pescara).
Sulla costa adriatica Cupra fu un importante approdo e punto di appoggio nella navigazione dei Greci, fu anche base marittima per gli Etruschi. Un snoso importante del Mare Adriatico,
In seguito anche gli antichi romani rimasero affascinanti da questa zona strategica. Cupra, infatti, cadde sotto Roma nel 268 a. C. per arrivare, pochi decenni dopo, all'integrazione politica nello stato romano.
La località che ospitava il porto e il santuario della Dea Cupra, vedrà il sorgere della città romana di Cupra Marittima che diventò centro amministrativo, con una organizzazione di centro urbano, completamente nuova, e punto di riferimento del suo ager che comprendeva gli attuali comuni di Grottammare, Ripatransone, Carassai, Cossignano, Massignano, Montefiore.
La realtà archeologica più evidente si trova nelle del Foro Romano – il parco Archeologico cuprense - dove sono visibili i due archi onorari di epoca augustea situati ai lati della scalinata del tempio.
La zona a vocazione romana è situata a nord del centro abitato mentre la zona medievale vigila dall’alto: lì si trova il paese alto, “Marano”. Il territorio Piceno creò esuberanti srutture medioevali per difendersi dalle invasioni esterne. Da qui passarono i Bizantini,i Franchi, i Saraceni, i Longobardi e i Mori.
La plurisecolare storia di Marano è molto complessa poiché lassù si svolse la vita politica, amministrativa, sociale, culturale ed economica dal Mille fino all'Unità d'Italia. Scomparsa Cupra Maritima, si affievolisce il culto della dea Cupra, e inizia a diffondersi la religione cristiana che le contrappone il culto di San Basso, vescovo di Nizza, martirizzato, il cui corpo fu traslato via mare da profughi nizzardi.Nel 1815 Marano ritorna allo Stato Pontificio, sotto la Delegazione di Fermo.
Oggi Cupra Marittima è ridente comune del Piceno, il comune dove è nato il Camping Villaggio Calypso. Scoprilo insieme a noi.
Cosa visitare?
I ruderi dell'antico Castello di S. Andrea (sec. XIII)
La collegiata che conserva un Trittico di V. Crivelli
Il Museo del Territorio
Foro Romano, Ninfeo e Villa Romana
Nel mese di settembre si svolge il Cupra Musica Festival, evento di rilievo internazionale
Museo Malacologico Piceno che raccoglie conchiglie e molluschi di ogni parte del mondo www.malacologia.it
La collegiata che conserva un Trittico di V. Crivelli
Il Museo del Territorio
Foro Romano, Ninfeo e Villa Romana
Nel mese di settembre si svolge il Cupra Musica Festival, evento di rilievo internazionale
Museo Malacologico Piceno che raccoglie conchiglie e molluschi di ogni parte del mondo www.malacologia.it